CARRELLO DI TRASPORTO BISO PROFI STEER
SISTEMA DI STERZO IDRAULICO
È un carrello ideale per testate di taglio di 9 metri di larghezza, ma diventa un oggetto fondamentale per testate superiori ai 10,7 metri. Il nostro carrello è dotato di un assale posteriore sterzante a comando idraulico sincronizzato col movimento dell’assale sterzante anteriore. Diamo un'occhiata al carrello BISO ProfiSteer per grandi testate di taglio per capirne in funzionamento.
Non tutti i campi sono perfetti. A volte è difficile guidare sul campo e agganciare la testata alla mietitrebbia. Non è possibile apprezzarlo dalla foto, ma l’aggancio della testata alla mietitrebbia è stato fatto in forte pendenza.
Questa è una situazione tipica. Il trebbiatore non ha vita facile. La testata misura 10,7 metri di larghezza e si trova sul carrello ProfiSteer.
In questa immagine è evidente che caricare la barra su un carrello con assale standard è quasi impossibile.
La ruota anteriore sinistra è sollevata a causa della doppia pendenza. Il carrello ProfiTrailer, con un doppio assale, non si troverà mai in queste condizioni. Anche se il telaio del carrello dovesse toccare il terreno, non sarebbe un problema visto che sotto al telaio non ci sono elementi che possono essere danneggiati.
Al momento non sembra andare bene ...
... ma quando arriva l'assale posteriore, si può notare come esso segua con precisione le tracce dell'assale anteriore. Per una condizione del genere è un ottimo sistema.
La zona del canale alimentatore è totalmente libera da ostacoli (come accade anche nel caso del carrello Profi). Collegare la barra di taglio alla mietitrebbia è molto comodo. Il vantaggio del carrello ProfiSteer è la stabilità derivante dalle 4 ruote.
Un simile carrello non è economico e questo è chiaro a prima vista. Tuttavia non bisogna dimenticare che il carrello deve trasportare in sicurezza una barra di taglio che su grandi larghezze può raggiungere anche il valore di centomila euro.
Non tutti gli equipaggi della mietitrebbia sono composti da due conducenti. Sta diventando una consuetudine vedere alla guida una sola persona. In questi casi poter contare su un buon carrello facile da usare è molto importante.
Il carrello è dotato di 4 supporti barra. Per testate superiori ai 9 metri di larghezza è consigliabile utilizzare 6 supporti. Nel caso di testate come la nuova 3D VarioFlex Air I, con un design completamente diverso delle pareti laterali, non utilizziamo supporti sotto le pareti laterali come sulle barre del vario standard.
Il numero e la posizione dei supporti è molto importante per la vita di ogni marchio di testata. Crediamo che il telaio della testata non subisca danni strutturali sul campo bensì sul carrello durante le operazioni di trasporto.
Carrello BISO ProfiSteer – COME FUNZIONA
Il carrello è dotato di due pistoni idraulici sull’assale sterzante anteriore. Girando il timone sul lato sinistro o destro, i pistoni idraulici pompano l'olio ai pistoni idraulici sull'asse posteriore. I mozzi delle ruote dell'assale posteriore ruotano su perni verticali come sull'asse anteriore di un trattore. Non vi è quindi alcun collegamento meccanico tra l'assale anteriore e quello posteriore.
Grazie a questa soluzione si possono adottare più strategie di guida rispetto ad un sistema meccanico. È possibile infatti bloccare idraulicamente lo sterzo dell'assale posteriore e utilizzare sempre il carrello ProfiSteer con assale posteriore fisso.
Su questo carrello abbiamo installato supporti barra leggermente differenti.
Sterzatura idraulica
Nella modalità sterzante standard, l'assale posteriore segue la carreggiata dell'assale anteriore. È importante regolare la posizione dell'assale posteriore al centro per una guida rettilinea. A tale scopo il carrello è dotato di una pompa idraulica manuale e alcune valvole sul lato destro davanti all'assale posteriore. Tramite la pompa e le valvole è possibile calibrare la posizione dell’assale.
Questa pompa offre inoltre un altro vantaggio. Se si rende necessaria una manovra in spazi angusti è possibile modificare la posizione dell’assale posteriore per oltrepassare angoli particolarmente critici. Non è una operazione convenzionale ma in talune situazioni può risultare utile.
Freni
La foto mostra la versione da 40 km / h con freni sulle quattro ruote. Il sistema è "ad inerzia". C'è un gancio di traino AL-KO integrato al timone nel quale è presente l’attuatore del sistema di frenatura a inerzia. I freni sono a tamburo. Le linee dei freni tra le ruote e il timone sono meccaniche con un sistema di aste e leve e cavi Bowden rossi.
Questo è il carrello BISO ProfiSteer a 4 supporti. La testata di taglio è la 3D VARIOFLEX AIR I 1070.
Assale sterzante anteriore. Nella foto si vedono benissimo i due pistoni idraulici che comandano l'assale posteriore.
Il design dell'assale anteriore ha un profilo più basso rispetto a quello del carrello Profi. I profili sono aperti con un buon accesso ai pistoni idraulici e alle linee idrauliche.
Nelle ruote anteriori i freni a tamburo sono controllati meccanicamente allo stesso modo dell'asse posteriore. Non mancano i parafanghi.
Ci sono due frecce rosse sul carrello: indicano la posizione centrale del timone.
I cilindri idraulici sull'asse posteriore sono integrati nella biella dell'assale stesso.
Un dettaglio degli indicatori di colore rosso.
Il timone rappresenta per noi uno standard: impianto frenante a inerzia AL-KO. Lo stesso sistema viene utilizzato sul carrello Profi. Il sottile cavo rosso è per la sicurezza. Non montato sul trattore in foto.
Freni a tamburo posteriori in dettaglio. La regolazione dei freni è molto importante. È bene controllare regolarmente la temperatura dei freni durante i lunghi trasporti soprattutto su strade di collina.
Supporti BISO completamente regolabili. Il profilo della trave principale dipende dalla lunghezza della testata.
I cavi rossi sono per i freni. I sistemi meccanici sono di facile funzionamento ma la loro corretta regolazione è molto importante. In caso di sovraccarico del carrello è possibile che l'asse posteriore si muova leggermente sulla trave principale. In tal caso è consigliabile verificare l’efficacia del sistema frenante.
Le linee idrauliche si trovano sul lato della trave principale del carrello. Le linee dei freni si trovano invece sulla parte superiore della trave. Nella immagine è possibile vedere la “scatola nera” con tutte le valvole di controllo idrauliche e una pompa manuale per il controllo manuale dello sterzo dell'asse posteriore.
Il mozzo della ruota posteriore è dotato di un perno verticale imbullonato alla trave dell'asse posteriore. I cilindri idraulici e la biella di sterzo si trovano davanti all'assale posteriore.
La “scatola nera” di controllo con le valvole idrauliche e la pompa manuale (sulla parte destra).
Il nuovo sistema di bloccaggio della testata di taglio sul supporto interno.
E una seconda immagine dello stesso componente. La nuova versione facilita il posizionamento della testata nella posizione corretta durante lo sgancio dalla mietitrebbia.
Il supporto per i cunei si trova nella parte posteriore. È una caratteristica di sicurezza molto importante.
Le barra con i fari posteriori è bloccata da due viti. Questo componente subisce spesso danni durante il trasporto. Le norme di sicurezza impongono che questo componente sia rigido (si può vedere un esempio di danno possibile osservando la barra di supporto fari di sinistra).
L’alloggiamento per la lama di ricambio – una soluzione standard anche nel carrello Profi.
Facile da usare, perfetto da guidare
Per capire meglio come funziona il carrello ProfiSteer, è bene agganciarlo a un trattore e guidarlo nel cortile della azienda agricola e fare brevi prove, ancor prima di andare per strada. Dalla cabina del trattore si può vedere molto bene come agisce il sistema di sterzo. In questo modo si avrà la possibilità di prendere confidenza con il carrello prima di agganciarlo dietro alla mietitrebbia. È anche consigliato fare qualche prova in modalità manuale sterzando le ruote posteriori con la pompa idraulica manuale. Questo aiuterà certamente qualora ci si ritrovi in situazioni critiche. Lo stesso vale per la regolazione della posizione centrale delle ruote posteriori dopo aver agito sulla pompa per la sterzata manuale.
Il carrello ProfiSteer non ha perni verticali di sterzo sull'assale anteriore in quanto utilizza una struttura girevole. Un vantaggio derivante dal sistema di sterzo idraulico è che in caso di picco di pressione derivante da un ostacolo, il sistema di sterzo idraulico assorbirà il picco di carico e successivamente muoverà le ruote nella posizione corretta.
Per capire meglio come si comporta il rimorchio ProfiSteer dietro la mietitrebbia, è bene prendere un trattore e trainarlo su strade familiari. Un trattore di classe media permette una panoramica perfetta sul rimorchio.
Rispetto al carrello Profi, il ProfiSteer ne utilizza molti componenti comuni ma il carrello è totalmente diverso in particolare nella parte degli assali anteriore e posteriore.
Nel momento stesso in cui il trattore entra in curva con il carrello e muove il timone dell'asse anteriore, l'olio idraulico viene pompato fino ai pistoni idraulici che attivano il sistema sterzante dell'asse posteriore.
Come si può vedere, l'assale anteriore segue perfettamente la traiettoria del trattore.
Nel momento stesso in cui il trattore cambia direzione, l'olio viene pompato nella direzione opposta.
In trattore sta per sterzare a sinistra.
E l’assale posteriore segue perfettamente la traiettoria di quello anteriore.
Questo è tutto.
La testata di taglio seguirà dunque perfettamente la mietitrebbia. Per testate di taglio di larghezza superiore ai 10,7 metri il carrello ProfiSteer è un elemento indispensabile.
Come si evince dalla fotografia, l’assale posteriore segue quello anteriore con un leggero ritardo.
E ora l’angolo sinistro.
… e la reazione del sistema di sterzo posteriore.
Sulla mietitrebbia, il movimento del gancio di traino è molto più progressivo rispetto a quello del trattore.
In queste condizioni il carrello segue le tracce della mietitrebbia. È molto confortevole e sicuro per il trebbiatore.
La stabilità del carrello è molto elevata. Non ci sono tubazioni o cavi al di sotto della trave centrale.
Il timone ha un occhio di traino con un sistema frenante a inerzia proprio. I cilindri idraulici dello sterzo sono integrati nell'assale anteriore del carrello.
E lo stesso nell’angolo destro.
L’assale anteriore gira agendo idraulicamente sul sistema di sterzo posteriore.
Lo vediamo di nuovo qui…
… come l’assale posteriore sterza accuratamente…
… seguendo l’assale anteriore del carrello ProfiSteer.
Funziona molto bene in aree pianeggianti, in paese e nelle rotatorie.
Rappresenta il modo ideale per trasportare grandi testate di taglio in un modo comodo e sicuro. Non è necessario per testate sino agli 8,5 metri ma per barre superiori ai 9 metri rappresenta una grande aiuto e conferisce un estremo comfort di guida.
Per testate di taglio di 12,3 metri di larghezza è l’unico sistema di sopravvivenza.
L’assale posteriore in dettaglio. I cilindri idraulici sono situati in posizione frontale all’assale posteriore.
Il sistema idraulico ha un vantaggio importante. Non è presente alcun collegamento meccanico tra l'asse anteriore e quello posteriore.
In questa immagine si vede la pompa idraulica manuale dietro l'assale posteriore (è un carrello costruito 5 o 6 anni fa, quando la pompa non era ancora nel blocco idraulico).
Con questa pompa è possibile effettuare una manovra come questa senza alcun movimento del timone. È possibile dirigere manualmente l'assale posteriore dove serve se ci si ritrova bloccati.
In tali situazioni critiche è possibile adottare diverse strategie di guida.
Un altro esempio di come funziona la logica dello sterzo e di come l'assale posteriore segue quello anteriore.
Il livello tecnico del carrello deve essere in linea con il livello tecnico della testata (nella foto con la BISO ULTRALIGHT 1230).
Tale manovra è impossibile con un carrello standard.
Abbiamo due possibili variant: 25 e 40 Km / h.
Ancora una volta la testata in un angolo. Come menzionato precedentemente, l’assale anteriore è dotato di una struttura bassa e ciò permette alla barra di taglio di stare sopra all’assale anteriore.
È chiaro dunque come grazie al sistema idraulico non sia un problema regolare la posizione dell'asse posteriore come lo si desidera anche per adattarlo ad una barra di taglio di larghezza inferiore.
Questo carrello è dotato di 4 supporti. Per la barra da 12 metri è consigliabile utilizzarne 6.
Durante la guida notturna ogni dettaglio è importante e la sicurezza sta sempre al primo posto.
Lo stesso vale durante I lunghi tragitti di trasferimento. Il trebbiatore sa quanto sia faticoso. È importante assicurare che il carrello con la barra segua la mietitrebbia o il trattore fedelmente come un cagnolino fedele.
Conclusioni
Il carrello ProfiSteer è un moderno sistema di trasporto per testate di taglio di grandi dimensioni. Utilizza un sistema idraulico di sterzo tra l'asse anteriore e quello posteriore con la possibilità di passare dalla modalità AUTOMATICA a quella MANUALE. È possibile scegliere tra la versione da 25 o da 40 km / h. Tutte le ruote sono dotate di freni a tamburo con comando meccanico. Il carrello ProfiSteer aumenta notevolmente il comfort di guida di una mietitrebbia con al traino la testata di taglio e allo stesso tempo ne massimizza la sicurezza.
Per saperne di più in merito al carrello BISO ProfiSteer: http://navigator.biso.eu/en/en-biso/harvesting-technics/biso-profi-steer-2/
Scarica il catalogo in ITALIANO tramite il collegamento seguente: http://navigator.biso.eu/wp-content/uploads/2020/04/Headertrailers_NH_eng.pdf
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