BISO Schrattenecker – Qualià austriaca

A questo riguardo, già nel 2001 siamo stati premiati con una medaglia d’argento per l’innovazione per la barra di taglio vario BISO VX CropRanger. A quel tempo la nostra testata aveva anticipato i tempi proponendo per la prima volta sul mercato un sistema di estensione della piattaforma di taglio dalla cabina della mietitrebbia per la raccolta di colza senza dover intallare equipaggiamenti addizionali.

La barra di taglio CropRanger genera interesse ancora oggi tra i nostri clienti non solo per la possibilità di estendere la piattaforma di taglio di 70 cm tramite un sistema elettro-idraulico dalla cabina ma anche per la possibilità di regolare i denti dell’aspo elettricamente, una coclea in acciaio inossidabile e un telaio molto solido, necessario per una testata vario.

Il vantaggio principale derivante dalla barra di taglio CropRanger è la estensione della piattaforma di taglio brevettata e posta al di sotto del telaio principale della barra. Questo significa che la piattaforma di taglio può avere una variazione molto ampia sino a 70 cm in avanti e nello stesso tempo può essere retratta permettendo alla lama di taglio di avvicinarsi notevelmente alla coclea di alimentazione facilitando così la raccolta di prodotti a paglia corta o alettati. Altri costruttori di testate di taglio vario non possono avere questo vantaggio in quanto il nostro brevetto li obbliga a posizionare il loro sistema vario al di sopra dello chassis principale della testata limitandole l’escursione. La barra di taglio CropRanger è disponibile nelle seguenti larghezze di taglio: 450, 550, 650, 750 e 850 mm ed è disponibile per tutte le mietitrebbie in commercio. La produzione annua di questa testata è pari a circa 200 - 250 unità.

Una novità assoluta e che rappresentò una pietra migliare nelle barre di taglio fu la BISO Ultralight 800. Il concetto costruttivo di questa testata era completamente differente rispetto al passato e pensata per larghezze di taglio che dovevano arrivare sino ai 15 metri di larghezza. Questa barra rappresentò una reale rivoluzione, un prodotto d nuova generazione.

BREVETTO BISO. La nostra barra di taglio BISO Ultralight 800 guadagnò la medaglia d’argento alla fiera Agritechnica del 2009. L’enfasi venne posta sul peso ridottissimo. Sulla base della nostra esperienza pluriennale nella produzione di testate di taglio con sistema VARIO sappiamo quanto sia importante poter contare su un telaio robusto. È altrettanto chiaro che con larghezze di taglio sino a 14.2 metri il peso della testata con telaio in acciaio può essere un problema per la mietitrebbia.

Questo fu il primo passo in avanti. Realizzammo un telaio in alluminio brevettato con nervature interne a sezioni di 1060mm di larghezza. Le sezioni di alluminio garantiscono rigidità alla struttura combinata ad un peso ridotto. Con questa testata siamo stati capaci di rimanere al di sotto delle 4 tonnellate con una barra di 12 m di larghezza.

L’assemblaggio del telaio consiste nel fissare le diverse sezioni di alluminio tra di loro sino a raggiungere la larghezza di taglio desiderata a partire dalla sezione centrale che verrà collegata al canale elevatore della mietitrebbia. I diversi compenenti vengono incollati e imbullonati tra di loro.  Il vantaggio di questa soluzione costruttiva è di poter massimizzare la flessibilità in produzione.

La gamma copre larghezze di taglio che vanno dai 7.7 sino ai 14.2 metri. La barra è dotata di un telaio in alluminio brevettato, un sistema vario brevettato capace di estendersi in avanti di 70 cm e di arretrare sino a -10 cm. La posizione negativa è importante quando si trebbiano prodotti a paglia corta. Il terzo elemento che rende la barra esclusiva sono le lame verticali per la colza in alluminio, anch’esso brevettato. Le lame ti taglio verticali pesano solo 20 Kg. Le lame verticali sono altresì coperte da brevetto collegato al loro sistema ripeighevole per evitarne la rimozione nella trebbiatura di cereali. La Ultralight 800 di 12 m di larghezza venne anche presentata alla fiera internazionale Techagro 2010 di Brno. La barra generò interesse da parte dei visitatori in particolare per le caratteristiche costruttive del telaio in alluminio e in generale per in funzionamento della barra così come per atri elementi costruttivi.

BISO è un marchio riconosciuto in particolare per la produzione di equipaggiamenti per la colza grazie a volumi di vendita che hanno raggiunto, negli anni migliori, le 2500 unità all’anno. Il kit colza si adatta a tutte le testate di taglio in commercio incluse quelle più vecchie prodotte sino ad una decina di anni fa. Il kit colza ha il nome di CX100 e viene offerto con una o due lame verticali sia a comando idraulico che elettrico. Entrambe i sistemi si possono controllare direttamente dalla cabina della mietitrebbia e sono disponibili barre di talgio con una larghezza di taglio che varia dai 4 au 9 metri.

Un prodotto che è diventato recentemente molto popolare si chiama BISO Flex. Si tratta di una estensione flessibile per barre di taglio tradizionali per la raccolta della soia, fagioli, piselli e qualsiasi altro prodotto che cresce a contatto con il terreno. Grazie alla sua concezione costruttiva, l’estensione soia segue perfettamente il profilo del terreno, caratteristica importante per la raccolta di prodotti in cui un taglio basso ne riduce le perdite. Il kit soia consiste in una estensione per barra di taglio composta da una lama flessibile in sezioni di 15 cm di larghezza che ne permette di seguire le irregolarità del terreno. I denti della barra di taglio sono leggermente più corti per adattarsi alla lama flessibile. Il kit si installa sulla barra di taglio della mietitrebbia in circa 30 minuti.

Anche se la stagione appare ancora lontana, non dobbiamo dimenticare le barre per la raccolta di girasole e mais. BISO produce entrambe le tipologie di barra. La prima ha una concezione molto semplice: una coclea, catene di trascinamento e un sistema vibrante per ogni sezione.

Il sistema vibrante è importante per evitare accumuli di semi di girasole nelle singole sezioni favorendo il flusso del prodotto alla coclea di alimentazione. Le barre vengono offerte nelle versioni da  6 e 12 file. La barra mais si produce invece nelle versioni da 5, 6, 8 e 12 file con opzioni di interfila da 70 o 75 cm. Ogni sezioni è mossa da un albero di trasmissione centrale dotato di frizione individuale. La frizione slitta in caso di sovraccarico evitando danni al sistema trasmissione. La configurazone base della barra prevede un trincia stocchi ubicato al di sotto delle catene di trascinamento e dei rulli mungitori. Le nostre testate di taglio si possono adattare a qualsasi modello di mietitrebbia attualmente in produzione.

Quando parlammo di tre passi in avanti all’inizio di questa sezione, ritengo che li abbiamo seguiti tutti. Ora guardiamo in avanti al futuro per il prossimo ulteriore passo. Quale direzione prenderà?

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